martedì 7 agosto 2007

Vladimir Luxuria a Villanovafranca.

IL CIRCOLO di RIFONDAZIONE COMUNISTA GIOVANNI LAY ORGANIZZA

CONVEGNO DIBATTITO

"DIRITTI CIVILI"
CON

VLADIMIR LUXURIA

8 Agosto 2007
Ore 21.00

Sala Convegni Museo Archeologico “Su Mulinu”
Piazza Risorgimento
Villanovafranca

venerdì 3 agosto 2007

CONVEGNO DIBATTITO "LAVORO SALARI PENSIONI"

CONVEGNO DIBATTITO LIBERAFESTA 2007

Esprimo tutta la mia soddisfazione per il convegno dibattito “LAVORO SALARI PENSIONI” organizzato nell’ambito della LIBERAFESTA 2007 dal Circolo “Giovanni Lay” di Villanovafranca. I motivi della mia soddisfazione sono diversi. Facendo una rapida analisi posso dire che sono soddisfatto, per l’inaugurazione della sede del circolo intitolato a Giovanni Lay, per la partecipazione e soprattutto per la qualità dei contributi apportati dagli intervenuti nonché per il contributo importante dato dal pubblico presente. I temi trattati sono temi che meriterebbero, per la loro complessità, un’ampia riflessione e un ampio dibattito, ma è stato importante che il nostro circolo gli abbia posti all’attenzione della gente che abita e popola un territorio che subisce in maniera pesante l’influenza di fattori negativi, quali la disoccupazione, lo spopolamento crescente e il disagio sociale, conditi dall’interesse sempre più marginale verso la politica intesa come strumento funzionale alla risoluzione dei problemi legati alla vita e all’esistenza delle persone. Il dibattito a messo in luce da un lato la forte condizione di svantaggio in termini di produzione di posti di lavoro, che il territorio del medio campidano subisce nei confronti di altri territori, dall’altro una enorme potenzialità inespressa per tanti motivi che farebbe, se utilizzata in modo mirato attraverso un piano organico di sviluppo, la fortuna della nostra terra e della nostra gente. Abbiamo toccato il tema caldo delle pensioni e della riforma che attualmente accende i dibattiti nel paese e che presto giungerà in parlamento, lo abbiamo fatto mettendo in luce il ruolo che il PRC ha dentro il governo e rivendicando la coerenza e l’impegno preso con gli elettori attraverso la sottoscrizione di un programma elettorale ben preciso. Ben venga l’impegno del partito che intenderebbe sottoporre all’attenzione della base gli argomenti cruciali di questa fase politica, ben venga l’atteggiamento tenuto dal PRC, anche in maniera dura ma sempre leale e coerente, sulle questioni sociali che riguardano le classi che rappresentiamo, che difendiamo e che cerchiamo in tutti i modi di tutelare.
Sono dell’idea che non debba in nessun modo passare l’alibi per il quale tutto si può fare e si deve fare in nome di una sterile guerra contro Berlusconi. Questo è un aspetto molto importante che meriterebbe un approfondimento serio, per non rischiare di annacquare le nostre idee, ammorbidire le nostre posizioni, abbassare pericolosamente la guardia in una fase inevitabilmente decisiva della nostra esistenza. Il bipolarismo granitico, che taluni politici o sedicenti tali ci vorrebbero appioppare, è un pericolo reale contro le minoranze e contro i diritti delle classi più deboli e meno rappresentate. Stiamo svegli e in guardia compagni.

Il Segretario Circolo Prc "Giovanni Lay"
Luca Murgia